LIFE LINE_____________Live stories of Ukrainian creators 

Creativity. Resistance. Freedom 


Milan Design Week 2022 - 7-12.06.2022 

Location  - Fabbrica del Vapore, Via Giulio Cesare Procaccini, 4, 20154 Milano

Partecipanti: Alexander Bosenko, Alina Kravchuk, Anna Manako, Andrii Rudenko, Arkadiy Vartanov, Artem

Zakharchenko-Halytskyi, Beata Korn, Dmytro Kozinenko, Dmytro Slinkov, Fedir Vozianov, Jaroslaw Belinski, Кateryna Sokolova, Leonid Spivakov, Leonora Yanko, Nikita Gudzovsky, Maria Yakush, Oksana Levchenya (Konstantinovska), Tasha Oro, Vadim Livshyts, Valeria Vari, Victoriya Yakusha, Vitalii Kyryliv, Yurii Kyryliv, Yuriy Ryntovt.


Dal 7 al 12 giugno, presso la Fabbrica del Vapore di Milano, nella nostra mostra “Life Line - Storie viventi di creatori ucraini” potrai ammirare gli oggetti ucraini disposti su tre aree distinte che si chiamano rispettivamente: “Creativity”, “Resistance” e “Freedom”.

La mostra presenterà vari oggetti di design e d’arte nonché appelli video, con storie di vita in questo periodo di lotta, di disperazione e speranza, e la presentazione di fotografie che descrivono la realtà della guerra russa in Ucraina.

Nell’area denominata “Creativity” verranno presentati i lavori di Kateryna Sokolova e Arkady Vartanov (NOOM), tappeto fatto a mano di Oksana Levchenya-Konstantinovska (OLK Manufactory), ogetti di Beata Korn, concept design ONE PATTERN di Fedir Vozianov e Anna Manako, design di Dmytro Kozynenko e l'azienda di Dmytro Slinkov (WOO), ceramica di Leonora Yanko, upcycled sculptura di Tasha Oro, ogetto RD.Furniture із Organic Collection by Ryntovt design, ogetto di Valeria Vari (CONFERMA), decor dal vetro di Maria Yakush  (YAKUSH). 


Nella seconda area denominata “Resistance” verranno mostrati dei video e delle fotografie che rappresentano la dura realtàdella guerra e in particolare la distruzione da parte dell’esercito russo della fabbrica di mobili di Leonid Spivakov (denominata RD.Furniture) che era operativa vicino alla capitale Kyiv (villaggio Gorenka). 

In quest’area in particolare è presentato un concetto dei fratelli Vitaly e Yuri Kyryliv (studio di progettazione Hochu Rayu) denominato “PANSERNYK” che rappresenta una semplice idea per risponde in modo agile al problema di salvare civili e militari che viaggiano in mezzi non blindati vicino al fuoco russo.

Nella stessa area verranno presentati i lavori di Victoria Yakusha e FAINA e riproduzione dell’opera denominata “LaBiRiNt” dell'autore Nikita Gudzovsky che è stata assunta come immagine rappresentativa ed esplicativa della mostra.


Nella terza area denominata “Freedom” sono presentati anche design di Andriy Rudenko Break Free Collection (Panoptikum Collections) e il pannello in marmo di Alexander Bosenko & Vadim Livshits e Alina Kravchuk di (Llab.Design), gli ogetti di Anna Manako (Manako Design), gli ogetti di Artem Zakharchenko-Halytskyi (Svitanok),  testi di Anastasiia Biletska.

Grafica del progetto - Jaroslaw Belinski. 


Progetto sostenuto da Ambasciata d’Ucraina nella Repubblica Italiana, Consolato Generale d'Ucraina a Milano, Associazione MILANO MAKERS, Associazione DESIGN4UKRAINE

Curator  - Anastasiia Biletska (Maino Design Ukraine, DESIGN4UKRAINE)

Organisers - Anna Manako (Manako Design) and Valeria Vari (Design Market) 


Maggiori informazioni sull'idea del progetto:


Il 24 febbraio 2022 la vita dell’intero popolo ucraino è drammaticamente cambiato con l’invasione militare su vasta scala lanciata dalla Russia nella libera e pacifica Ucraina.

Da quel giorno è iniziata una riconsiderazione dei valori della vita e delle priorità per la popolazione ucraina, tanto che possiamo affermare che l’esistenza di ogni ucraino sia ora divisa in un "prima" e in un "dopo" rispetto alla guerra.

Qualcuno è andato a combattere nelle Forze Armate dell'Ucraina o nella Difesa Territoriale, altri si sono offerti volontari per aiutare logisticamente con ricerche e acquisti di equipaggiamento militare che erano catastroficamente carenti nei primi giorni di guerra nelle nostre forze armate; si tratta, ad esempio, di: giubbotti antiproiettile, elmetti, termocamere, droni da ricognizione, ottica da cecchino e altri elementi essenziali che avrebbero potuto aiutare i nostri ragazzi sul fronte. Altri hanno invece iniziato a raccogliere donazioni umanitarie da tutto il mondo per le famiglie che sono state costrette a lasciare le proprie case per vagare disperatamente in cerca di rifugio, altre ancora, in particolare persone del settore della cultura ucraina, si sono rese attive per la nostra difesa contro la propaganda russa basata su una sistematica disinformazione e sulla mistificazione dei fatti.


Ogni ucraino, insomma, sta cercando attivamente di partecipare e fare la sua parte per quello che può per aiutare la Resistenza dell’Ucraina contro l’invasore russo.

Ogni ucraino ha perso qualcosa in questa guerra. Migliaia di persone non hanno più la propria quotidianità dei loro affetti, dei loro sogni, la casa, gli oggetti personali, per non parlare dei parenti e dei molti amici morti o di cui non si hanno più notizie. E’ impensabile che tutto questo stia avvenendo in questo momento nel pieno centro dell’Europa!

Abbiamo voluto chiamare il nostro progetto “Line Life - La Linea della Vita” per rimarcare come la vita per tutti noi ucraini sia diventata come un orribile labirinto nel quale cercare di sopravvivere durante il costante tentativo di trovare una via d’uscita.

L'opera “LaBiRinT”, facente parte della serie di lavori denominata "Textbook for Adults", del giovane artista di Kyiv Nikita Gudzovsky è diventata per questo il simbolo e l'ispirazione generale dell’intera esposizione: quest'opera, infatti, descrive il percorso della nave da guerra russa "Mosca" (poi affondata) che è arrivata davanti alle nostre coste per tentare, senza riuscirci, di distruggere il nostro inalienabile diritto alla libertà e ad una democratica scelta del futuro che riteniamo più giusto per noi senza alcuna ingerenza estranea.

L’intera mostra accoglie come partecipanti ben 24 creativi ucraini tra cui: grafici, industrial e interior designer, ceramisti, mobilieri, artisti, fashion designer e giornalisti. Tutti questi nostri creatori hanno in comune la Difesa della Libertà, la Forza della Resistenza e per questo lottano per la Vita e una Pace giusta e come arma usano principalmente la loro indomita volontà di poter continuare a creare!

Ognuno di questi partecipanti alla nostra mostra apporta una preziosa Luce che illumina e mostra una possibile via d'uscita dal terribile labirinto di dolore e morte portato da questa spaventosa guerra; la creatività, il lavoro e la fede di questi nostri artistici portano a vedere un futuro più luminoso per la nostra patria che continua ad essere sotto attacco - in modo ancora più duro e devastante di prima.

Ciascuno di noi sa che la Linea della nostra Vita può assumere traiettorie totalmente inaspettate in questo momento storico; ma ciascuno di noi sa per certo che questa Linea della Vita meriti di continuare!